Con l’ordinanza n.7633/2023 la terza sezione penale della Cassazione ha rimesso alla Sezioni Unite la questione della possibilità di disporre sequestro preventivo finalizzato alla confisca, con riferimento ai reati tributari (ai sensi dell’art. 12 bis del d.lgs 74/2000), su beni acquisti all’attivo fallimentare.
L’ordinanza in parola segue di pochi giorni la precedente decisione della Suprema Corte (Cass. Pen., Sez. III, N. 5255 del 3 novembre 2022 – dep. 7 febbraio 2023) di cui abbiamo già dato notizia (qui il link all’informativa). L’orientamento espresso con la stessa decisione potrebbe quindi essere messo in discussione dall’attesa decisione delle Sezioni Unite.
Roberto Patauner