Era attesa e, all’ultimo momento, è arrivata.
La proroga, dal 30 aprile 2021, al 31 maggio 2021 del termine di sospensione dell’attività di riscossione e delle notifiche delle cartelle esattoriali è stata resa nota con il comunicato di ieri sera (30.4.2021) che alleghiamo.
È auspicabile che il differimento abbia non solo lo scopo di alleggerire i contribuenti in un periodo così critico, ma anche quello di dare il “tempo” al nuovo governo di studiare e stabilire modalità graduali, e compatibili con le primarie esigenze di vita dei cittadini, di assolvimento dell’obbligo di pagamento di debiti pregressi “portati” nei ruoli esattoriali.