La Prima Sezione Civile della Cassazione, Presidente Magda Cristiano, Relatore Aldo Ceniccola, con l’ordinanza n. 4117 del 9 febbraio 2022, ha «rimesso al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite» gli atti relativi ad una decisione vertente sugli effetti della violazione del limite di finanziabilità previsto per i mutui fondiari in base all’art. 38, comma 2, d.lgs. n. 385 del 1993 (TUB).
La questione è, come noto a chi si occupa della materia, di notevole impatto pratico, specie in caso di fallimento del debitore mutuatario.
Alleghiamo quindi l’interessante provvedimento dove sono ben chiarite le ragioni di ordine logico-giuridico, e l’alternanza degli orientamenti della giurisprudenza di legittimità, che inducono a valutare opportuno l’approfondimento delle Sezioni Unite della Suprema Corte.
Segnaliamo poi che con altra ancor più recente ordinanza, la n. 7509 dell’8 marzo 2022 in cui pure viene ben illustrata la stessa questione, la Terza Sezione Civile della Cassazione, Presidente Roberta Vivaldi, Relatore Franco De Stefano, ha disposto un rinvio a nuovo ruolo di analogo giudizio per attendere l’ «esito della pronuncia sul punto da parte delle Sezioni Unite, in ossequio alla loro funzione nomofilattica».
Danilo Aita